(Limbiate, 11 novembre 2015) – Le preoccupazioni per gli eventi climatici che sempre più stanno colpendo negli ultimi anni l’Italia e l’Europa ci portano, in mancanza delle risorse necessarie per interventi più strutturali, a raddoppiare gli sforzi in tema di manutenzione ordinaria per la prevenzione del rischio idrogeologico. Questo è il motivo per il quale l’Amministrazione comunale ha chiesto un piano di manutenzione straordinaria nelle zone critiche della città, laddove nelle stagioni passate si sono prodotti fenomeni di esondazione. “Sarebbe necessario da parte di Regione Lombardia – commenta l'assessore all'Ambiente, Sandro Archetti - un intervento diretto sui torrenti che attraversano la città (Garbogera, Lombra e Cisnara), manutenzione che però non viene effettuata, nonostante le sollecitazioni da parte di tutti i Comuni che insistono nel bacino fluviale di questi torrenti. Grazie alla costante interlocuzione abbiamo chiesto a Brianzacque una valutazione delle condizioni e laddove sono emerse criticità, richiesto l’intervento immediato”.
Queste le priorità di intervento segnalate dunque a Brianzacque:
Via Pietro Mascagni: caditoie e fognatura pulite e regolarmente funzionanti;
Via Alfredo Catalani: 5 caditoie segnate per pulizia e condotta da pulire;
Via Giuseppe Verdi: 80 caditoie segnate per pulizia;
Via Vesuvio: 7 caditoie segnate per pulizia e condotta da pulire;
Via Monte Bernina: caditoie pulite e funzionanti, condotta da pulire.